giovedì 20 novembre 2008

E' solo una partita...

Questa sera alle 20 sul campo del Celano abbiamo recuperato la sesta partita di campionato.
Match da subito molto teso e sentito dalle due compagini. Le celanesi sono scese in campo sicuramente più motivate e incoraggiate dalla tifoseria locale sui cui commenti stenderei un velo pietoso...
La partita inizia per noi da subito in salita poichè nel giro di 10 minuti ci siamo ritrovate sul 3-0.
Nonostante il clima ostico e la difficoltà iniziale riusciamo a chiudere il primo tempo sul 4 a 3 per noi. Reti di Martina Di Marco, Laura Conversi, Silvia Frizzi e Ulania Perilli.
Tra le varie perplessità sulle scelte arbitrarie il dubbio più grande mi resta su un fallo su Tiziana Sette al limite dell'area che è stata letteralmente spazzata via da una spallata di un' avversaria al momento del tiro...mi informerò per capire a calcetto cosa si intende per ultimo uomo...davvero è il portiere?Il giocatore che davanti alla porta ti falcia mentre sei tu davanti al portiere che cosa è?...penultimo uomo...
Nella ripresa non riusciamo a concretizzare le tante occasioni da gol che come sempre sfumano davanti alla porta mentre il Celano realizza altre e due reti chiudendo la partita sul 5 a 4. Neanche un minuto di recupero nonostante si siano passati lunghi minuti a lucidare il pavimento sull'esterno del campo a gioco fermo...sul 5 a 4 si scivola facilmente....
Ora, come giustamente mi ha fatto notare il capitano del Celano, si tratta di una semplice partita di calcio a 5 in cui si sa...si può vincere, perdere e pareggiare...ma mi spiegate allora perchè se si tratta di una semplice partita di calcio a 5 due tredicenni non possono aspettare un paio d'anni prima di venirla a giocare? Perchè se la Federezione Italiana Giuco Calcio mette dei limiti ed elabora complessi regolamenti poi nessuno li rispetta? Perchè se mi si chiede se due ragazze di trecidi anni possono giocare e io rispondo di NO poi giocano titolari quasi tutta la partita?
Inoltre, il giudice di gara non deve operare affinchè le regole vengano rispettate? E soprattutto cosa dovrebbe impedire alla nostra società di fare ricorso alla FIGC e vincere, come già hanno fatto altre squadre, il match a tavolino? Forse solo la consapevolezza di essere sempre dei signori, ma a mio avviso, dovremmo saperlo bene perchè già ne abbiamo avuto dimostrazione in altre occasioni, non sempre compotarsi bene paga...stiamo facendo un campionato per vincerlo e non per regalare punti a squadre che il regolamento non lo rispettano affatto e non rispettano neanche la nostra libertà di scelta...avevamo detto che non dovevano giocare.
Comunque... è sempre e solo una partita...e domenica prossima ce ne sarà un'altra contro il Pratola Peligna, ma stavolta in casa, sperando di non vederci proporre nuovi compromessi e ricatti...

5 commenti:

Ospite ha detto...

articolo a dir poco PATETICO...per vincere bisogna prima di tutto saper perdere.....Bravo!!!

Ospite ha detto...

Ve la prendete perchè fanno giocare delle 13ednni??? ma è assurdo, sono brasiliane forse? sono fenomeni? no solo ragazzine con tanta voglia di giocare ma come al solito l'ingordigia di chi vuole per forza primeggiare e non sa perdere contro realtà megli messe in campo.....Lasciamo perdere PATETICI

mister ha detto...

"articolo a dir poco PATETICO...per vincere bisogna prima di tutto saper perdere.....Bravo!!!"

e saper rispettare le regole....
se volete ve le insegno io, visto che non le sapete o non ve le hanno insegnate.....

sulla partita non voglio commentare..
ma voglio evidenziare il comportamento scorretto della dirigenza e dell'albitro(moggiopoli insegna)
al ritorno si fa come dico io...
...a buon intenditori poche parole...

aspetto anzioso il 22/02/09


buon campionato

Tifosa ha detto...

sisi bravo...tu insegna pure le regole e quello che ti pare...intanto io ti insegno l'italiano...da quand'è che anZioso si scrive con la Z!?!?!?...è una nuova parola dell'aquila?!...complimenti mister!!!...impara prima l'italiano e poi fai pure l'insegnante...ahaha...anche io aspetto anZiosa il 22/11/09...
ps:L'anSia è uno stato caratterizzato da una sensazione di paura non connessa ad alcuno stimolo specifico....

Unknown ha detto...

"ospiti e tifosa" dovreste avere la decenza /il coraggio di firmare quello che scrivete, soprattutto se vi permettete di dare del "patetico" a persone che raccontano semplicemente come sono andati i fatti.
ALESSANDRA PAVONI