venerdì 21 novembre 2008

Replica ai commenti.

Bada bene sul post non critico il fatto che abbiano fatto giocare delle tredicenni, ben vengano giovani leve nel calcio a 5 femminile!
Mi danno fastidio la mancanza di sportività, gli insulti e tutto quello che c'è stato di antisportivo mercoledì in quel palazzetto. Inoltre se la FICG impone delle regole non capisco perchè ci debba essere chi tale regole non le rispetta.
La nostra superiorità l'abbiamo dimostata accettando la sconfitta e rinunciando ai 3 punti che la FIGC ci avrebbe assegnato se avessimo fatto un più che lecito ricorso.
Purtroppo, a differenza di come dici tu, anche se non ci succede spesso, e la classifica lo dimostra, noi sappiamo perdere, ma c'è chi, per ingordigia come dici tu, pur di vincere è disposto a scendere a compromessi...in questo caso parlerei di quelli che tu definisci essere PATETICI!
La partita è stata equilibrata fino alla fine, le due squadre erano alla pari, anche se L'Aquila è al primo anno di esperienza di calcio a 5, e la vittoria è andata a chi ha saputo concretizzare di più le occasioni da gol.
Purtoppo gli spiacevoli avvenimenti che si sono verificati prima del match non possono non essere considerati parte integrante della partita stessa.
Nonostante tutto la squadra è uscita dal campo salutando e stringendo la mano alle giocatrici , al mister e all'artitro.
Una cortesia, la prossima volta che intendi scrivere sul mio blog modera i toni! Grazie...

1 commento:

yea ha detto...

io ringrazierei per come sono andate le cose..a mio avviso hanno incontrato dei signori..purtroppo nello sport oltre a saper perdere bisogna anche saper vincre..e non tutti ne sono capaci..e la dimostrazione è questa..complimenti x l articolo..L'aquila continua così..complim per l articolo..cià